La camera del bambino dovrebbe essere (teoricamente) intutti gli stili, come una enciclopedia delle arti decorative fatta di oggetti. Dovrebbe essere anche una specie di campionario di materiali per aumentare sempre più la conoscenza tattile materica cromatica visiva.
Quindi per esempio un lettino di acero bianco con una coperta colorata morbida. Uno scaffale di plastica di un colore diverso dalla coperta, lucido, liscio, un poco freddo (tutto l’opposto della coperta).
Un tappeto grezzo lavabile, piuttosto ruvido. Cuscini colorati di materiali diversi. Uno di cotone, uno di iuta, uno di raso, uno di spugna. Una panchetta di legno grezzo. Una seggiolina o poltroncina di vimini.
Un secchio di plastica. Dei bastoncini di legno. Delle pezze di stoffa. Un foglio di gomma. Dei cordoni di cotone, grossi. Dei contenitori di ogni genere. Scatoloni di cartone per mettere o togliere le varie cose.
Vi ricordate quando, da bambini, andavamo in quel luogo misterioso che era il solaio? Era il luogo dove ci sentivamo a nostro agio. Un luogo pieno di cose da scoprire, oggetti che stimolavano la fantasia, oggetti combinabili tra loro o usabili in mille altre maniere.
L’unica cosa che disturbava era la polvere, le ragnatele (per quanto suggestive anche loro). Bene, facciamo la stanza per il bambino come un solaio pulito, visibile, abitabile. 11 bambino lo vivrà meglio, si sentirà meno condizionato, si sentirà più libero e più felice.
In un ambiente così non c’è niente che possa essere «rovinato», niente di importante da usare con particolare attenzione, ogni cosa è uno stimolo e non un oggetto finito in tutti i suoi particolari che poi, in fine, non serve a muovere la fantasia.
Un’altra cosa che non si deve fare è quella di decorare la stanza del bambino con qualcosa scelto dagli adulti, soprattutto da quegli adulti che credono di sapere che cosa è adatto per un bambino.
Io stesso, propongo di mettere a disposizione del bambino materiali con i quali egli stesso possa mettere assieme qualcosa che gli fa piacere. Questo qualcosa denoterà (supponiamo) una sua tendenza estetica (diciamo così), una preferenza di forme, di colori, di materiali.
A questo punto, avendogli fornito prima tutto il necessario, mettendo nella sua stanza questo campionario di cose, possiamo capire i suoi gusti e quindi assecondarlo nella conoscenza di ciò che egli preferisce.
Nel caso in cui l’aria sia secca, è possibile posizionare un umidificatore a caldo o un umidificatore a freddo.
In questo modo lo aiuteremo a formare la sua personalità e il suo gusto.
Un’altra cosa che non si deve fare è quella di mettere al centro della stanza, appesa al soffitto, una bella lampada, un lampadario, qualcosa con una sola luce fissa una volta per sempre.
Quando il bambino è sdraiato ha gli occhi rivolti al soffitto e quindi la luce può anche disturbarlo. Quando è in piedi e gioca nella sua stanza, una luce unica non gli illumina tutto quello che vuole, gli crea ombre fisse e punti fissi di maggior illuminazione.
Molto meglio, invece, mettere attacchi di luce ai quattro lati della sua stanza. Si può mettere comunque lo stesso una luce centrale molto semplice, una luce di servizio, come si dice.
Ma avere invece altri tipi di luci da mettere dove si vuole, luci di varia potenza, da quelle forti a quelle debolissime, fino alle luci al fosforo per la notte da lasciare sempre accese dato che non consumano energia.
Ci sono lampade per uso tecnico che costano molto poco (relativamente ai prezzi delle lampade nei negozi di lampadari) e sono molto pratiche, tra queste c’è anche la lampada da garage che è un manico di gomma con una gabbietta che contiene la lampada (si consiglia in questo caso di mettere una lampada lattea) e ha anche il suo interruttore.
Queste lampade si possono appendere dove si vuole e spostare facilmente; si possono anche appoggiare per terra. Oltre a questi tipi di sorgenti di luce, si possono prendere lampade tascabili e pile (ce ne sono di mille tipi).
Se fate i conti, un arredamento di questo tipo costerà molto meno di una stanza di lusso e prestigio per bambini. Sarà una stanza mutevole, trasformabile dal bambino stesso, ogni volta che si vuole sarà diversa, l’arredo che costa poco si può anche sciupare e cambiare.
Il bambino si divertirà un mondo, sentirà che questa è la sua stanza nella quale vive come in un grande giocattolo, e non si annoierà mai. Sarà quindi un bambino allegro e molto intelligente
Poiché l’intelligenza si forma in quell’età, e il pericolo è quello di bloccare lo sviluppo invece di favorirlo.
Non preoccupatevi se chi viene a trovarvi non vedrà il lusso. Speriamo che riconosca l’intelligenza che è molto più importante.